
Murano, marzo 2007 – Nella giornata di venerdì 16 marzo alle ore 11.30 presso il Museo del Vetro di Murano (Fondamenta Giustinian n°8, fermata Museo) sarà presentata la Commissione Scientifica del Concorso “The Heart of Venice”.
In questa sede avverrà la presentazione anche dei prototipi realizzati dai 21 finalisti provenienti da tutto il mondo dedicata in esclusiva ai soli rappresentanti della stampa e alla giuria stessa.
I componenti della giuria presenti saranno:
• Presidente Arch. Aldo Cibic
• Cav. Gianfranco Albertini, Consorzio Promovetro
• Dott. Emmanuel Babled
• Dott. Emilio Carelli, direttore SKY News24
• Dott. Silvio Fuso, Museo del Vetro di Murano
• Arch. Gjlla Giani, Di Baio Editore
• Dott. Clemente Mimun, RAI
• Prof. Gianfranco Mossetto, Università Ca'Foscari Venezia
• Ing. Antonio Paruzzolo, Scuola del Vetro Abate Zanetti
• Maestro muranese Lino Tagliapietra
• Arch. Caterina Tognon, Caterina Tognon Arte Contemporanea
Per il Programma Alimentare Mondiale, beneficiario del Galà di chiusura dell'iniziativa, sarà presente il Direttore del Comitato Italiano Francesco Strippoli.
Le opere saranno in mostra presso il Museo del Vetro di Murano dal 16 Marzo al 30 aprile.
La premiazione avverrà il 3 aprile nella splendida cornice del Casinò di Venezia che ospiterà anche una serata di gala in cui gli oggetti realizzati dai Maestri del Vetro in collaborazione con i nuovi designer saranno battuti all'asta e l'intero ricavato sarà devoluto in beneficenza al PAM Programma Alimentare Mondiale .
"Contro la fame con ogni mezzo. Questo e' lo slogan che accompagna il nostro lavoro a fianco di milioni di persone che, quotidianamente, rischiano la fame" afferma Francesco Strippoli, Direttore del Comitato Italiano per il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite – Crediamo che l'importanza di questa manifestazione sia proprio la capacità di coniugare il patrimonio imprenditoriale e artistico con un concreto sostegno a quanti nel mondo non hanno di che nutrirsi. Ancora oggi, infatti, sono oltre 800 milioni le persone che soffrono la fame. L'asta di beneficienza speriamo possa dare un contributo concreto e getti un ponte di solidarieta' che parte da una citta' dalla profonda vocazione internazionale.