
Le più semplici perle vitree sono le "conterie", perline arrotondate o a spigolo vivo, ottenute sezionando tubicini forati tirati in fornace per la lunghezza di decine di metri. Il loro pregio consiste nella vivacità dei colori e nella brillantezza.
Il settore nel quale però risalta l'abilità manuale degli artigiani veneziani, delle "Perlere" – perché sono generalmente donne – è quello della perla lavorata a "lume". Una canna vitrea non forata, anch'essa tirata manualmente in fornace, viene rammollita al calore del fuoco che fuoriesce da un cannello alimentato a gas. La perlera avvolge la canna intorno ad un tubicino metallico, conferendo alla perla la forma desiderata e decorandola con vetro policromo.
Tre sono i tipi principali di perla a lume: la perla "sommersa", la perla a millefiori, la perla decorata con le "vette". La perla sommersa deriva il suo pregio dalla sovrapposizione di strati vitrei diversamente colorati, grazie all'uso di differenti canne, spesso con l'inclusione di foglia d'oro o d'argento. La perla a mille fiori è decorata intorno alla superficie da sezioni di canne millefiori, saldate ad un nucleo centrale e compattate fra loro al calore del fuoco. La perla decorata a vette, viene letteralmente "dipinta" al calore del fuoco intorno alla superficie dalle abili mani della perlera, che utilizza a questo scopo appunto le vette, fili vitrei sottilissimi, ottenuti tirando a caldo canne di vetro colorato o di avventurina. I motivi sono generamente floreali.
Infinite sono le varianti di queste tecniche, poiché, ad esempio si possono anche utilizzare canne di filigrana o si può rifinire la perla con la molatura o taglio, al fine di ottenere spigoli vivi. L'oggetto finito viene poi immerso in un acido, che scioglie il tubicino metallico interno, mentre non intacca la perla, che così risulta forata.
..a tecnica è molto antica e risale probabilmente al Rinascimento. Le forme e le decorazioni si sono nei secoli flinterrottamente rinnovate, poiché si sono piegate di volta in volta alle bizzarrie della moda. Vi sono però dei tipi fltramontabili, come le perle "etniche" a millefiori destinate nel passato alla esportazione nei più lontani paesi coloniali.