Un mostro liscio e nero, dal grande corpo di serpente e dalla testa di cavallo. È la terribile visione che potrebbe apparire a chi si affacci da Punta della Dogana. Leggenda vuole infatti che in una grande cavità posta sotto questo luogo, sicuramente uno dei più panoramici e suggestivi di Venezia, dimori una terribile creatura, simile a un enorme serpente di mare. Il mostro delle acque nere, così come è chiamato, si farebbe vedere molto raramente, e solo nelle notti senza luna, quando il vento increspa le acque rendendo indistinguibili le forme che vi si muovono. Il nome di “mostro delle acque nere” deriverebbe da questa propensione a uscire quando l’acqua del bacino è molto scura, mancando in cielo la luce della luna (Tratto da “I segreti del Canal Grande” di Alberto Toso Fei).
Il Mostro della Laguna, però, ha deciso stavolta di abbandonare momentaneamente le acque del Canal Grande di Venezia per riemergere in Piazza Gae Aulenti a Milano. L’installazione, realizzata dal maestro NicolaMoretti Murano in collaborazione con Forme d’Acqua, è stata una delle manifestazioni di punta del “VISION Milan Glass Week”, evento fuori fiera di Vitrum 2021 che ha coinvolto il pubblico con esposizioni, laboratori per ragazzi, incontri, musica e spettacoli.
L’evento si è svolto a Milano dal 5 all’8 ottobre e ha visto una grande partecipazione di pubblico, il quale ha potuto ammirare il Mostro della Laguna in tutto il suo fascino in Piazza Gae Aulenti.