
"Il Mostro della Laguna", dopo il grande successo ottenuto alla mostra evento di Cavallino – Treporti il 26 e 27 febbraio scorso, con un afflusso stimato di oltre 1700 persone nelle 15 ore di apertura, è stato avvistato nuovamente in laguna, nel viaggio di ritorno verso il suo habitat naturale, le acque sotto Punta della Dogana, a Venezia.
A partire dal 5 giugno, alle ore 12, fino al 30 giugno 2011, lo si potrà infatti incontrare nell'affascinante location dei "Magazzini del Sale" di Venezia, nello storico Magazzino Gardini, sede della Reale Società Canottieri Bucintoro 1882, dove, in concomitanza con la Biennale d'Arte, sarà ospite della mostra "Meridiano Acqua, Meridiano Fuoco", curata dall'artista e poeta milanese Ruggero Maggi. L'opera rimarrà esposta fino alla fine di settembre per poi riapparire alla fine dell'anno nella Cisterna Yerebatan Sarayi di Istanbul.
"Il Mostro della Laguna" è una creatura magica, che nasce dalla leggenda narrata da Alberto Toso Fei nel suo libro I Segreti del Canal Grande, e che si concretizza attraverso un team di lavoro composto da architetti, progettisti, artigiani e maestri vetrai, con il coordinamento del Consorzio Promovetro, che si sono lasciati trascinare in una formidabile avventura, alla ricerca di un linguaggio nuovo per far comunicare ed interagire due materie antiche ed opposte: l'acqua ed il vetro di Murano