Quattro bandiere in vetro marchiate con il Marchio Vetro Artistico® Murano, realizzate artigianalmente a Murano dalle abili mani dei maestri dell’isola, sono state consegnate, all’equipaggio campioni del remo che hanno vinto nella categoria uomini su gondolini e alle due campionesse nella categoria donne: la coppia Ivo Redolfi Tezzat e Gianpaolo D’Este e la coppia Valentina Tosi Rosso e Debora Scarpa. La cerimonia si è svolta al teatro Malibran in occasione della chiusura della stagione remiera.
Le bandiere sono di colore rosso e riproducono le vere bandiere consegnate ai vincitori della Regata Storica. Sono realizzate con la tecnica della vetro-fusione e decorate a mano con foglia d’oro 24 carati e sono un omaggio del Consorzio Promovetro Murano, gestore del Marchio Vetro Artistico® Murano.
Il Consorzio Promovetro – che ha premiato i quarti classificati con gli ormai tradizionali maialini con finiture rosso e oro – vuole così dare un forte risalto al mondo del remo.
“Da alcuni anni riteniamo sia molto importante partecipare a questo evento, che rappresenta la storia e le radici di Venezia – afferma il presidente del Consorzio, Luciano Gambaro – per noi essere partner della Regata Storica è motivo di orgoglio e un modo per sottolineare il forte legame della città con il suo artigianato artistico, che è sinonimo di cultura e di tradizioni da tutelare e mantenere. Anche durante la regata veneziana più famosa al mondo vogliamo promuovere l’unico marchio con valore legale, che identifica le produzioni tipiche muranesi: Vetro Artistico® Murano. Grazie a questo marchio ci battiamo tutti i giorni per combattere, e sconfiggere, la concorrenza sleale”.
Aggiunge l’Amministratore Unico di Vela Spa, Piero Rosa Salva: “La tradizionale cerimonia di chiusura della stagione remiera rappresenta un’occasione per tenere vivo l’interesse verso questa attività agonistica e rinsaldare il rapporto tra la voga alla veneta e la città. Tutte le sinergie che si possono attivare sono fondamentali per sostenere una importante e radicata tradizione culturale della città. La collaborazione con il vetro artistico di Murano quindi non può che portare valore aggiunto e rafforzare un’identità – quella di Venezia – che si è sviluppata ed è cresciuta nei secoli intorno ad alcuni fondamentali elementi: la voga e il vetro sono entrambi tra questi!”.